Favole, racconti, novelle, storie.... che meraviglia!
Ed è subito infanzia.
Anche se alcune fiabe fanno sognare ad occhi aperti ed altre, invece, sono piuttosto inquietanti. Ancora ricordo con una certa apprensione di bimba le storie de La Piccola Fiammiferaia o La Ballerina e il Soldatino di stagno: che tristezza!
C'è una florida letteratura sull'interpretazione e il significato recondito delle favole, davvero è un argomento che mi ha preso molto durante i miei studi di psicologia. Ma più che parlare in questa sede di immedesimazione e riti iniziatici, di morale o di apoteosi... voglio mostrarvi le prime due tappe del SAL Fiabe, di Parolin.
Si ricama che è un piacere e sto usando per la prima volta, un filato Retors d' Alsace n.8 sfumato marron bruciato per le parti con la scritta e Ritorto Fiorentino n.8 color Terra di Siena per le figure, su un' aida Permin of Copenhagen 64 ct. color avorio antico. La crocetta viene piuttosto corposa e dà un gradevole effetto tridimensionale al lavoro.
Piuttosto, invece, si potrebbe parlare della risoluzione catartica dei problemi di noi "ragazze"... quando prendiamo in mano ago, filo e ci dedichiamo alle amate crocette!
Alla prossima
SusannaCerere
Ti sta venendo meravigliosamante bene!!
RispondiEliminaAnto
Che chicca di ricamo !!
RispondiEliminaHei, l'ho comprato anch'io questo libro sugli gnomi, l'ho regalato tanti anni fa a mia sorella x il suo compleanno...
Baci
Cara... leggere i tuoi post è sempre un piacere....fra il romanticismo e la fantasia delle tue parole si abbina perfettamente il tuo ricamo che è un sogno.... bravissima...
RispondiEliminafilosofia e ricamo un connubio: nelle fiabe ci sono le principesse che ricamano Gio
RispondiEliminaBellissimo !!!
RispondiEliminacosì come sono bellissimi i premi per il tuo candy ! una favola!
Baciotto
Annarita
Sul terrore che certe fiabe possono causare nei bambini ... io ho vissuto tutta l'infanzia con la paura di Pinocchio asino :P
RispondiEliminaComunque ... il ricamo ti sta venendo su che è una bellezza! Mi piace molto il colore. Davvero bello!
Bellissimo il ricamo,e anche il colore,io lo sto facendo blu!
RispondiEliminabello bello.. mi piace. è un vero piacere leggerti..sempre più.
RispondiEliminaros
Sta venendo davvero bene questo ricamo amica mia... E che belli i disegni delle vecchie fiabe che ci leggevano da bambine... che bei ricordi e che distante ed agognata serenità...
RispondiEliminaSai, ne parlavo con mia madre durante le vacanze di Natale, quando alla rai hanno trasmesso alcune favole nella versione della Disney. Biancaneve ad esempio, ricordo che alcune scene mi atterrivano letteralmente e lo stesso mi è capitato in seguito quando ho divorato "Le fiabe francesi alla corte del Re Sole". Insomma...non son propriamente per bambini, ma magari per adulte un po' cresciute si :)
RispondiEliminaIl ricamo è strabello e tu sei bravissima e ti adoro sempre più :)
Che meraviglia!
RispondiEliminasai che ti dico? è davvero, ma davvero bellissimo!! complimenti per la scelta dei filati!!
RispondiEliminaconcordo sulle fiabe tristi: quanto piangevo quando me le raccontavano...
Non avevo capito usassi due filati. il risultato sembrerebbe ottimo, a prima vista, ma questo è un ricamo così lungo che solo la vista d'insieme potrà svelarci la buona riuscita o meno del ricamo! Io sono fiduciosa!
RispondiEliminaA proposito di fiabe.. vogliamo parlare di CAPPUCCETTO ROSSO?? Ma tu dimmi che mamma aveva questa ragazzina: la fa andare in giro per i boschi, in solitudine.. preda di un lupo mannaro! E quest'ultimo, poi, si mangia la nonna!!! Oddio stato un incubo subito dopo la prima lettura!
Non che Pinocchio e la pancia della balena siano stati meno traumatici!!! :-)))
Decisamente meglio la rappresentazione su tela! :-)
bellissimo lavoro .... cara Susa, adoro Parolin, finalmente un italiano che non ha nulla da invidiare alle creazioni francesi .. TU bravissima, un bacio grande, Irmè
RispondiEliminaPost molto bello, Susa. Abbinare un ricamo che è una meraviglia a veri testi di favole è stata proprio una splendida idea. Abbraccio. Donatella
RispondiEliminahihihii, ebbene si, siamo tutti e due appassionati di 'cose vecchie' e stiamo mettendo su una casa d'epoca'... il fatto è che qui nelle valli trentine è normale cucinare sulla stufa... raramente si usa il fornello...
RispondiEliminaArghilla :-)
Che meraviglia! Come vorrei avere la tua mano...Bravissima!
RispondiEliminaStupendo che fine hai fatto???Anna Rita
RispondiEliminaIo ricordo con ansia la Regina delle Nevi di Andersen, bella e inquietante.
RispondiEliminaBrava Susa, questo schema non mi piace ma ammiro voi che lo fate!
mmm.. sto font mi piace, ma lo trovo troppo ciccio a dir la verità sai?..
RispondiEliminabellissimo passo x la prima volta adoro le tue crocette complimenti anna
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