Svegliarsi in una domenica così. Con un certo malumore che aleggia da qualche giorno.
Poi la nebbia della mattina si dirarada e con essa sfuma il mio ingiustificato cruccio, la mia irritabilità fuori luogo ed il malinconico senso di inquietudine e di insofferenza.
Il sole fa capolino tra il vapore che si alza da terra e tutto appare evanescente.
Ancora rose candide nel mio giardino e delicati fiorellini viola
Un ragno ha sapientemente intessuto la sua tela tra il rosmarino e le bacche di rosa, un ricamo leggiadro, naturalmente bellissimo!
Allora mi scuoto, dopo un bel caffè mi metto all'opera in cucina, approfittando della presenza in casa della mia figliola filosofa, mi sento ispirata alle coccole, con qualche cosa di buono da mangiare.
Decido il menù del giorno: pizzoccheri della Valtellina con verdure e formaggio fuso; maialino al forno con patate novelle, insalatina verde, noci fresche (che sanno di mandorla) e mandarini dolci e per concludere in bellezza una coppetta di mousse al cioccolato fondente. Si, ora va meglio.
Non sono una cuoca provetta ma mi piace pasticciare e mi rilassa. Prediligo l'utilizzo di erbe aromatiche e di sapori antichi e devo dire che nonostante improvvisi, tutto va abbastanza bene.
Allora, ricordandovi che non posso affatto competere con i blog delle mie amiche esperte di cucina, vi racconto com'è andata.
I pizzoccheri sono delle tagliatelle di grano saraceno e frumento, molto corpose; le ho cotte in acqua salata, dove avevo messo poco prima due cuori di verza, bietole, patate, sedano e carota. Questa verdura l'ho poi spezzettata in parte e messa in una teglia imburrata. Scolata la pasta, l'ho unita al condimento, aggiunto del formaggio morbido a tocchetti e messo tutto per un pò in caldo, nel forno.
Il maialino invece era un piccolo coscio fatto a pezzetti, spruzzato di qualche goccia del mio aceto e condito poi con sale, aglio ed un misto di erbe aromatiche (rosmarino, timo, salvia, bacche di ginepro, pepe quattro colori) a parte le patatine novelle.
Per contorno insalatina verde mista e per frutta clementine senza semi e noci tenere e fresche.
E per dolce, una mousse di cioccolato fondente Lindt, con un pizzico di buccia d'arancio grattuggiata ed uno spruzzetto di panna.
Tutti molto appagati e soddisfatti. Evviva.
Avrei avuto moltissime cose da fare ma non ero dell'umore giusto per affrontarle: ci penserò domani!
Buona serata
a voi che passerete a trovarmi.