domenica 1 gennaio 2023

Come riprendere? Sono esitante ed impacciata all'idea di tornare a scrivere, eppure mi piace così tanto! 

E allora provo a lasciarmi andare. 

Innanzitutto tanti auguri a tutti voi, in questo primo giorno dell'anno, perché ognuno  possa veder realizzato ciò a cui più tende, che si tratti di progetti di vita, di affetti, insomma qualsiasi cosa vi stia veramente a cuore.



Non è stato un Natale gaio e festoso, non sapevo neanche se avrei potuto trascorrerlo in casa mia. Sono mesi che parto improvvisamente e viaggio da Fabriano a Roma, tutte le settimane: mia madre non sta affatto bene ed è davvero molto stanca.
 
Due giorni fa ero in clinica da lei e poi sono andata ad Ostia, a prendere le ultime cose da portar via dalla casa natia, ormai ceduta e non è stato indolore doverla svuotare, con un'infinità di ricordi che riaffioravano prepotentemente.


E quel giorno la passeggiata lungomare non è mai stata così malinconica, per me.
Ma i riflessi del sole sull'acqua sono sempre di conforto: scaldano proprio il cuore.


Come tutti gli anni ho la mia agenda nuova che attende di essere compilata con le note più importanti, le scadenze e gli impegni da adempiere. Stavolta però ne ho scelta una più allegra e vivace, con le farfalle e gli uccellini festanti di Laurel Burch, confidando che sia di buon auspicio.

Sono consapevole che per me non sarà un anno semplice ma tenterò comunque di ricordarmi che ho superato momenti ben più difficili e che c'è sempre una soluzione a tutto. 

Desidero far visita ai vostri blog, riprendere le piacevoli abitudini di un tempo, dedicarmi all'amato ricamo, alla lettura, alle mie rose. Poter fare tutto ciò significherebbe molto per me, vorrebbe dire che le angustie e gli affanni sono dissolti, comunque alleviati.

Ancora un sincero augurio di sereno Anno Nuovo a voi che verrete a trovarmi.