mercoledì 13 gennaio 2021

e dopo la pioggia....la Bianca Signora

Terminate le feste, pian pianino la casa torna allo stato prenatalizio. Ogni cosa va nel suo scatolone ma devo confessare che l'albero ha continuato a luccicare per qualche altra sera. 

Come ogni anno ho acquistato un personaggio nuovo del presepe di Thun.   Anzi, quest'anno due.   O forse tre.

Sono l'omino con la carriola e il centurione con il cavallo. 
Ma poi...non ho resistito al calciatore con la divisa della Roma, la squadra del mio cuore.   
Ora bisogna vedere se prenderà posto nel presepe, come ospite, ne dubito.

 
                                                                                       
        
E fuori piovono goccioloni gelati, tutto è intriso d'acqua, per due giorni fa così.

I cinorrodi delle mie rose sono impreziositi da queste splendide collane di perle


Le mie amiche Fuggiasche del Veneto, di Milano e di Trento mi raccontavano di neve scesa copiosa e ad una romana come me, vissuta al mare e delle sciate al Terminillo, quando non si poteva andare sulle Dolomiti, un po' dispiaceva non vedere ancora la neve.
Fino a quando l'altro pomeriggio ecco volteggiare nel cielo i primi fiocchi larghi e pesanti che preannunciavano l'arrivo della Bianca Signora d'inverno. 

La mattina seguente il silenzio della neve che attutisce i suoni e il candore che abbaglia.


 Dalla finestra della camera, lo spettacolo di una vista immacolata.


E dall'abbaino sul tetto


Le impronte degli uccelli che vanno dove metto loro il mangime e quelle della gatta Domitilla che prova a catturarli, senza successo per fortuna. 
Poi infatti decide che per lei è certamente meglio poltrire al calduccio, in cucina.



Mi piace molto anche l'inverno


Un saluto a voi che verrete a farmi visita.
                                         Susanna

domenica 3 gennaio 2021

Sperare in un 2021 migliore

Riesco solo ora a preparare il consueto post d'inizio anno perchè... ebbè il 2020 si è concluso e davvero non ci mancherà affatto, ma io purtroppo ho iniziato il nuovo anno con una bella colichetta renale, tuttora in corso. 

Se "il buongiorno si vede dal mattino" consentitemi di avere quel velo di pessimismo cosmico più che giustificato, tuttavia si deve sempre sperare che le cose migliorino e così infatti farò.  

Ecco pronta la mia nuova agenda Paperblanks.
  
Quest'anno la fantasia della copertina è "Gulabi", che nella lingua Urdu significa "rosa" e riporta idealmente lungo le tortuose strade di Varanasi, in India, in cui tuttora vivono i tessitori dediti al telaio, che creano queste meravigliose stoffe. Mi è piaciuto subito questo disegno che rappresenta un tessuto, così morbidamente drappeggiato  e dall'ordito impreziosito con l'oro.
Voglio auspicare con tutto il cuore di poter riempire le pagine di piacevoli ricordi e appuntamenti memorabili ma forse... l'esperienza recente ed attuale ci invita tutti ad essere prudenti nei pronostici. 

Sperare si può e si deve!     
       
 E allora tanto vischio beneaugurante, colto tra i rami degli alberi qui intorno a me.
 
E meravigliose rose di Dicembre, del mio giardino. Anche queste danno fiducia.


Il candore della neve sulle cime che si vedono da casa mia, in questo Natale appena passato



Un arcobaleno improvviso, mentre mi stavo recando a fare provviste, anche questo dà speranza. 


Auguro a tutti voi che passerete di qua, un sereno anno nuovo.
                                      
Susanna