Con l'esordio di Settembre già si avverte la piacevole aria frizzantina, soprattutto alle prime ore del giorno. Ho rimesso la coperta di piquet sul letto e subito mi sembra di sentirmi meglio, più reattiva ed operosa.
Sono andata a trovare mia madre a Roma, così ho potuto rivedere anche il mio amato mare: è sempre di grande conforto al mio spirito e in particolare quand'è mosso mi trasmette una grande energia.
Una visita di soli tre giorni e poi via, di nuovo in treno verso casa. Devo ammettere che con le precauzioni per il Covid, i viaggi su rotaia sono decisamente più tranquilli e sicuri.
Di nuovo a Fabriano, qui sotto una foto della Piazza del Comune
Abbondano i pomodorini, qualche peperone, melanzane mentre le zucchine sono diminuite ma troneggia questa super zucca e dovrò decidere come utilizzarla.
Nel frattempo proprio ieri ho acquistato una pletora di piantine per l'orto versione autunnale: insalatine varie, cicoria, broccoli e cavolfiori di ogni tipo, cipolle e porri.
Dunque dobbiamo assolutamente fare posto. E mentre ci si spacca la schiena (mai motto fu più veritiero: "L'orto vuole l'uomo morto!") in alto, sulla sinistra c'è proprio la nostra felina che, sorniona, supervisiona i lavori.
Eccola in dettaglio
Bisogna dire che Domitilla alterna il suo desiderio di seguirci in ogni dove, con la grande capacità di dormire a lungo ovunque. Voglio rinascere gatta.
Ho finalmente ripreso ago in mano, ne sentivo davvero il bisogno e nonostante io abbia una serie di lavori incompiuti, desideravo iniziare l'ennesimo progetto, stavolta però a tema autunnale.
Che bello tirar fuori l'occorrente: i fili richiesti dallo schema, il colore del lino più adatto alle tonalità dei filati. Ovviamente poteva mancare l'aiutante?
Buona settimana a tutti coloro che verranno a farmi visita e soprattutto buon inizio di anno scolastico a chi si accinge ad affrontarlo, con le difficoltà oggettive del momento, che si tratti di studente o di insegnante.
Susanna