Facendo in questo periodo la spola tra Marche e Lazio, mi trovo sovente a passare da un clima più rigido e decisamente freddo, ad uno più mite e temperato: eppure ci sono solo meno di 300 km di distanza!
Ma è proprio così. Dove vivo la mattina presto devo togliere la patina di brina gelata dai vetri delle macchine prima di partire e dalla finestra si assiste ad uno scenario magico e quasi incantato che ci dona la galaverna.
La guazza notturna diventa rugiada gelata, avviluppa tutta la natura che assume un aspetto ovattato, candido, fiabesco.
Soprattutto colpisce il silenzio, quasi la brina cristallina immobilizzi ogni cosa.
E l'auto che scivola lentamente su questa stradina gelata o i passi sull'erba che crocchia sotto le suole, sono suoni che riportano fuori dal mondo incantato.
Comunque a Roma la situazione, seppur molto complessa, sembra mutare positivamente: la mia mamma procede tra alti e bassi. Finalmente siamo riusciti a portarla fuori di casa e a godere del sole e della temperatura mite romana e questo le ha dato conforto.
Tre giorni fa poi ha compiuto 88 primavere, un bel traguardo davvero, conseguito finora in modo decoroso e dignitosamente. Noi figli speriamo di continuare a sostenerla ed incoraggiarla a trovare sempre qualcosa di positivo in ciò che vive quotidianamente, nonostante le oggettive difficoltà dovute all'età che avanza.
E questo era il bellissimo tramonto della scorsa settimana, dal balcone romano.
Continuo a pensare che se dovessi rinascere mi piacerebbe essere gatta!
E Domitilla me lo conferma, sempre alla ricerca di una postazione calda e confortevole, ben lontana dalla vita errabonda e randagia che conduceva prima di bussare alla nostra porta, la scorsa primavera.
Ho una grandissima confusione nel mio materiale per il ricamo: matassine di filati da catalogare, schemi e tele varie da rimettere in ordine. Tuttavia ho ripreso alcuni lavori lasciati in sospeso e ne ho previsti altri.
Eccone alcuni: sposini per un anniversario di nozze d'oro, due soggetti natalizi che vorrei terminare adesso, un incantevole paesaggio innevato il Colle Santa Lucia di Parolin.
Ma altri ancora attendono di vedere la fine. E mi sono ripromessa di non lasciare più incompiute nei cassetti.
Bene mi congedo augurandovi un buon inizio di settimana
Susanna