Stanotte è arrivata provvidenziale la pioggia. No, non sono folle.
Non sopportavo più quell'afa fuori luogo e questa estate così anomala e protratta in modo indebito. Consapevole di attirare qualche anatema ed imprecazione da parte dei più per questo mio esecrabile pensiero però sapete ormai bene come io adori l'autunno e quanto il caldo mi spossi e mi renda una vera ameba.
Dunque la temperatura si è notevolmente abbassata, l'aria fresca mi pungola e stasera non mi pare vero di poter preparare l'auspicato brodino di carne!
Mentre perfeziono un post con le immagini dei miei ultimi lavori, già terminati da tempo ma non ancora fotografati, nè pubblicati per l'inerzia che mi aveva avvinta, voglio mostrarvi alcune delle opere di Katsushika Hokusai (1760 - 1849) pittore ed incisore nipponico che ha ispirato anche impressionisti come Claude Monet e Vincent Van Gogh.
La mostra era presso il museo Martin Gropius Bau di Berlino, ove appunto si è recata poco tempo fa la mia Francesca Romana.
Trovo che questo autore sia di una attualità incredibile e non è possibile non apprezzare i tratti, la bellezza dei colori e la delicatezza che trapelano dalle sue incisioni. Tutto è così lieve, dai kimono delle geishe, alle onde del mare in tempesta, alle reti tese dei pescatori, alla grazia di una tigre bianca e fulva, che si muove placida e leggiadra nel paesaggio innevato.
Immagini tratte dal catalogo della mostra |
Ma ora sento il bisogno di indossare un golfino: quanto tempo. . .
Bentrovate ed a presto rivederci
Susanna Cerere