E c'è anche la concomitante Festa del Papà, tanto celebrata intorno a me e da poco tempo, a farmi pesare ancor di più, se possibile, l' assenza di mio padre.
Oggi sono due anni che non è più con me. Maledetta primavera.
Hai voglia a dire "è dentro di te, è sempre con te....." ciò non mi appaga, non mi tranquillizza.
Per favore, non potrei tornare la bambina che insieme ai suoi fratellini il 19 marzo regalava al suo babbo una bottiglina azzurra e profumata di "Aqua Velva" oppure l' ambrata Vecchia Romagna Etichetta Nera, rassicurante per la sua forma triangolare e per le linee morbide particolari?
Regalini infantili acquistati con la paghetta per il proprio papà; una volta ci si accontentava di poco e di cose simboliche. Parlo sempre del paleolitico inferiore, ovviamente.
Indimenticabili le lezioni di guida con la memorabile Citroen DS 21 (e grazie a lui so fare dei parcheggi miracolosi anche nelle metropoli affollate) e con la mitica Vespa 50 con le marce; le bellissime sciate insieme e la sera davanti al caminetto della casa di montagna al Terminillo.
Spesso insonni complici, per parlare di emozioni, memorie, sensazioni. Ma anche delle belle litigate, entrambi due caratterini con i fiocchi, però è curioso come prevalgano i ricordi positivi e quelli brutti siano rimossi.
Spesso insonni complici, per parlare di emozioni, memorie, sensazioni. Ma anche delle belle litigate, entrambi due caratterini con i fiocchi, però è curioso come prevalgano i ricordi positivi e quelli brutti siano rimossi.
E una sigaretta fumata insieme "Tanto lo so che fumi, ti fa malissimo Susanna ma se proprio devi, allora facciamoci compagnia"
Mi manca poterlo abbracciare ancora. Comunicare con lui senza bisogno di parole, perché c'era un'empatia magica che raramente ho provato nella mia vita.
La rosa gialla ormai ha due anni, è sempre più cartapesta e continua a perdere i petali tenuti insieme a forza. Ci si aggrappa anche alle piccole cose materiali, pur di...
E intanto il mio Cappellaio Matto è ovunque.
Susanna