Una pagina bianca, sullo schermo del notebook.
Ora capisco cosa significhi "blocco dello scrittore".
E' che a me piace fare le cose per benino, o almeno ci provo.
Dunque l'indecisione, il non trovare mai il momento giusto per rompere il circolo vizioso, pur avendo tanti argomenti, emozioni e spunti.
Allora oggi semplicemente dirò che finalmente mi sto godendo il mio amato autunno.
I colori ambrati, i primi freschi.
Le castagne e le noci tenere.
Abbiamo già riacceso il focolare, una sera delle scorse.
Le vellutate a cena, un'intimità recuperata e tanta voglia di riprendere le fila di tutto.
Ci sono anche postumi di una stanchezza provata a fine luglio, agosto e primi di settembre.
Sono stati giorni molto impegnativi, faticosi e che mi hanno debilitato: non ci sono più le Susanna di una volta!
Però ho ricominciato a ricamare e mi piace tantissimo, anche se il ritmo è ancora piuttosto da bradipo ma decisamente entusiasmante.
Addirittura ho tirato fuori ricami incompiuti da anni, che non voglio più vedere giacere abbandonati, nella scatola dei "dimenticati".
Un cucchiaino d'argento consunto, che mi regalarono le amiche 22 anni fa, quando nacque |
Allora metto ordine tra le cose di cui voglio parlarvi.
Oggi intanto è il compleanno del mio figlio minore, Giulio Valerio e devo organizzare una bella cenetta per festeggiarlo stasera al suo rientro da Roma, ammesso riesca a tornare, visto lo sciopero che paralizza mezzi e non solo.
Domenica prossima nuovo incontro a Falconara Marittima per il corso di American Cursive e il Corsivo Italico.
E proprio ieri sera, cercando di stare più attenta all'alimentazione, (sono riuscita a liberarmi di qualche chilo di troppo, con notevoli sacrifici), ho preparato una gustosissima vellutata di zucca arancione, mai fatta prima d'ora. Nel senso che ne ho sempre cucinate ma con la zucchina verde.
Cubetti di zucca arancione, cipolla di Tropea, costa di sedano, una carota, una piccola patata a fettine sottili, tutto messo a cuocere con brodo vegetale e poi frullato con il minipimer. Un goccio d'olio a crudo e una bella macinata di pepe nero.
Crostini di pane..per chi volesse.
E i semi della zucca ho letto che sono ricchi di minerali, di fibre, di vitamine, omega3; insomma hanno proprietà naturali davvero preziose e dunque non si buttano via.
Tutto si ricicla ;)
Sciacquati bene ed asciugati, messi in forno a 60/80° per dieci minuti, volendo anche con una leggerissima spolverata di sale, sono ottimi per accompagnare le zuppe stesse, le insalate verdi, lo yogurt o sgranocchiarli come frutta secca.
Adesso devo congedarmi ma torno molto, molto presto stavolta, intanto il vuoto del foglio è colmato e vi assicuro che è una bella vittoria.
Ringrazio alcune care persone che mi hanno cercato: Angela, Mirtillo, Simo, Alicia e tante altre. Com'è piacevole quando gli amici si prendono cura di noi e ci pensano.
Un abbraccio, buon fine settimana
Susanna
Cara Susanna, sono molto contenta che tu abbia ricominciato a scrivere perchè mi piacciono molto i tuoi post e ti sento vicina , come modo di intendere le cose. Io ho una novità : sono andata in pensione, sono una pensionata dal 1 settembre e sono contenta ma devo riempire le mie giornate. Ho ripreso a ricamare, anche se ci vedo un pò poco e anche a fare uncinetto. Auguri a tuo figlio, buon compleanno. Anche a me piace l'autunno, dopo il caldo estivo, lo aspettavo. Interessante quello che dici a proposito dei semi di zucca, non lo sapevo. Anch'io sto attenta a mangiare, già da un anno , per via degli zuccheri un pò alti. E pensare che ho sempre amato i dolci. !!! Un caro saluto.
RispondiEliminaUn bel post, io adoro l'autunno, è la stagione che preferisco.
RispondiEliminaBuon venerdi.
Bentornata. Anzitutto auguri belli al tuo secondogenito per i suoi 22 anni, evvaiii!
RispondiEliminaLa vellutata di zucca è una squisitezza, ma anche il risotto con la zucca, i ravioli con la zucca, la pasta pasticciata con la zucca, insomma la zucca è buona anche solo lessata e mangiata a volontà. Buon autunno e a presto.
sinforosa
Bentornata Susanna! Che belle foto e che belle suggestioni autunnali che ci regali... è anche la mia stagione preferita l'autunno, sebbene negli anni coincida per me sempre di più con la ripresa del lavoro e quindi io non riesca quasi mai a godermelo come riuscivo a fare da studentessa. Comunque mi sono rivista in una tua frase... anche io ormai capisco che "non ci sono più le Silvie di una volta!"... preoccupante pensando che ho solo 33 anni? Però la differenza rispetto ai miei 20 anni (quando, si dice dalle mie parti, saltavo i fossi per il lungo) la sento eccome!!! Proverò senz'altro a fare la vellutata di zucca, sembra semplice e gustosa! Qui nel ferrarese è l'ortaggio re incontrastato dell'autunno, a partire dai cappellacci :-) Buon weekend, un abbraccio!
RispondiEliminaCarissima Susanna, sono molto contenta di leggerti. Cara... anche qui non ci sono le Barbara di una volta, quando riuscivo a rivoltare la casa come un guanto. Non ci sono più. E mi devo rassegnare. Anche io ho il blocco dello scrittore, eppure...tante cose da dire, tante emozioni. Mi dico che questo tempo passerà, ma intanto arrivare al w.e. successivo è un soffio e non cambia un bel nulla. La vellutata di zucca è una tra le preferite dalla mia famiglia, troppo buona, ci sono mille ricette con la zucca, tutte buonissime.
RispondiEliminaCara, ti abbraccio forte, vediamo se anche io mi sblocco sul blog. Un bellissimo autunno ci aspetta! Baci, Barbara
grazie per il comento Susetta cara...come stai?
RispondiEliminabaci
fiore
Ciao Susanna, bellissima quelle foto con le foglie gialle sulle sedie, è romantica... Sono curiosa di vedere i ricami che vuoi portare a termine.
RispondiEliminaAuguri al tuo figlio minore, anche se in ritardo e ancora grazie ;-)
Carissima Susanna, che bello leggerti.
RispondiEliminaInteressante soprattutto la parte culinaria.
Vedo di provare a fare la crema di zucca..interessante.
Un caro abbraccio e buon Autunno
Ciao,amo l'autunno con i suoi sapori e qui a nord-est i colori rossi arancio del Somaco danno un meraviglioso aspetto al Carso Triestino.Buona la zucca in tutte le maniere.
RispondiEliminaAuguri per Giulio Valerio
Ciao fulvio
Che bello Susanna, non vedo l'ora di scoprire i tuoi ricami
RispondiEliminaCome ti capisco cara Susanna, ultimamente il blocco
RispondiEliminadello scrittore mi prende sempre più!
Mi hai dato una bella dritta sui semi delle zucche, non lo sapevo.
Sono contenta che tu sia tornata, ormai siamo in poche...
Un abbraccio
Love Susy ♥
Intanto tanti auguri a Giulio. Poi l'autunno è la nostra stagione no? Noi rinasciamo dopo le fatiche estive piene di energia e di voglia di fare.
RispondiEliminaGrazie per le foto e soprattutto per i colori. Ti lovvo
Che belli i tuoi post, trovarti é sempre bello... Anche io in autunno faccio spesso la crema di zucca.... Però solo con zucca e cipolla...e in inverno la faccio col porro sono ricette naturali, che fanno bene e stagionali. Sono felice che hai ripreso anche tu il cassetto degli incompleti... Un abbraccio e auguri a tuo figlio
RispondiEliminaLolly
Cara Susanna, i post di fatto li abbiamo già tutti in testa quello che manca a volte è semplicemente lo spirito giusto per mettere su carta quelli che sono i nostri pensieri.
RispondiEliminaAlla fine, iniziando con una semplice frase sei riuscita a trovare un filo conduttore per tante cose che ci hai raccontato in questo post.
Tanti auguri a tuo figlio anche se in ritardo.
Que bela imagem.
RispondiEliminaPrazer em conhecer seu blog.
janicce.
Questa settimana ho mangiato la vellutata di zucca ben 4 volte!
RispondiElimina