Ci sono, ci sono. Sempre meno tempo da dedicare alle cose che mi danno piacere e la testa è piena di pensieri, scadenze, "redde rationem" che non perdonano e mutano necessariamente le abitudini e gli stili di vita della mia famiglia ma bisogna, devo andare avanti, nonostante tutto.
Poi mi impensieriscono, come come da tanti anni a questa parte, i controlli oncologici che effettuo puntualmente.
E tante buone e belle cose sono state fatte in questo mese d'autunno che è volato. Ho potuto ammirare i colori meravigliosi ed ambrati della stagione, tirar fuori i maglioncini leggeri di lana ed indossare le mie nuove comodissime scarpe da casa in lana cotta, godere della compagnia del focolare acceso durante il desco, preparare ottimo brodo di carne,
Poi mi impensieriscono, come come da tanti anni a questa parte, i controlli oncologici che effettuo puntualmente.
Leonida di guardia sull'uscio di casa |
appendere in bella vista in cucina le trecce di cipolle prese alla fiera di fine ottobre. Sono bizzarra, lo so ma mi attraggono più di scarpe, vestiti e pentole proposti sui banchetti.
Od anche coccolare le mie ortensie, stupende anche in questo periodo e cogliere ancora qualche bella rosa che il giardino continua a regalare, grazie anche al clima insolitamente mite, così che le metto a seccare e sono fantastiche anche conservate in un vaso di cristallo.
Il primo olio morbido, erbaceo e delicato, il secondo più piccante ed amaro. Entrambi molto buoni per noi ma che volete? Dopo tanta fatica si apprezza tutto, purchessia.
Come dicevo la stanchezza è stata notevole, perchè siamo solo noi di famiglia, con l'ausilio di qualche pietoso amico, a cogliere dai rami a mano, tutte le olive di ogni genere possibile. Gli alberi sono differenti, infatti nello studio e nell'impostazione dell'impianto abbiamo voluto mirare ad ottenere un olio multivarietale marchigiano e ricordo tutto rigorosamente certificato biologico, portato poi al frantoio e lavorato con procedimenti meccanici, a freddo.
Ciò che però fa dimenticare o comunque allevia lo sgobbo del lavoro gravoso, è lo stare completamente immersi nella Natura (e lo scrivo volutamente con la maiuscola, grata per ciò che ci offre) e godere del silenzio "assordante" per noi abituati al clamore ed alla saturazione per un frastuono gratuito e spesso inutile. Insomma sentire gli uccellini cantare, il frullo del battito d'ali dei fagiani che si levano in coppia dai cespugli, qualche lepre che si beffa della nostra cagnolona adottiva, Bella ma soprattutto i profumi di muschio, di erba, di terra umida che trovo stupefacenti, nel vero senso della parola: questa è la mia droga per uso personale.
Ed allora si soprassiede ai profondi graffi alle braccia, procurati nel cogliere le olive dai rami e dalle foglie pungenti, o al rammarico nel vedere le unghie spezzate e le mani ruvide e scure: altro che gentili dita levigate e delicate, da ricamatrice indefessa!
Però sono riuscita a strappare momenti alla notte per ricamare qualcosa. Ho solo la foto di uno dei lavori che ho realizzato con affetto per una cara amica: lo schema è tratto dal libro di Parolin "Messages personnels", ricamato su lino Graziano 13 fili.
E mi congedo con un bellissimo tramonto colto qui fuori casa. La temperatura è decisamente scesa rispetto ai giorni scorsi, la tramontana punge con insistenza. E' prevista neve a breve e tutto cambia repentinamente ma è anche il momento opportuno perchè ciò avvenga.
A presto, speriamo davvero, eh?
Susanna
Oh Susa che bellissimo post, come anche le foto!
RispondiEliminaE bello il dono per l'amica.
Non farci aspettare troppo per il prossimo post!!!
Un abbraccio
Ciao Susanna, arrivo al tuo blog tramite quello di Cry: che bellissimo post e le foto poi...sembra di sentire i profumi che descrivi! Complimenti per i tuoi lavori e tantissimi "in bocca al lupo" per i tuoi controlli!!
RispondiEliminaBuona settimana
Carmen
I tuoi post sono sempre piacevolissimi da leggere. Ci spalanchi una finestra sul tuo mondo e lo fai con una delicatezza unica.
RispondiEliminaUn abbraccio,
Elisa
bellissime immagini. un karo saluto e un mega abbraccio. cry68
RispondiEliminaQuante belle cose Susanna hai condiviso con noi. La natura é meravigliosa me ne sto accorgendo nelle mie lunghe passeggiate del week end. Complimenti per l'olio dev'essere una prelibatezza. Un abbraccio :)
RispondiEliminaChe bei colori ha il tuo tramonto Susanna!
RispondiEliminaAnche qui è arrivato il freddo, sai? Ieri notte tempesta di vento e stamattina tutto sereno, la neve è scesa nella mia Fontanigorda, sapessi come vorrei essere lì!
Bellissimo il tuo ricamo! E l'olio, uh... da quando ti conosco in questa stagione ci delizi con le immagini dei alberi e delle tue olive, però che lavoro deve essere, una fatica.
Un bacio grande amica mia, buona serata!
Cara Susanna, un bellissimo e intimo post, grazie di condividere con noi i tuoi pensieri. Complimenti per la scatola ricamata, un regalo che sarà graditissimo dalla tua amica. E poi certo che deve essere stata una bella faticaccia raccogliere le olive, ma che splendore quell' olio! Oggi abbiamo acceso il riscaldamento anche a Livorno, queste giornate di tramontana ci regalano tramonti eccezionali.
RispondiEliminaCara, il mio cuore e' con te, un abbraccio grande, Barbara
Un post meraviglioso per non parlare delle foto spettacolari. Il tramonto ti lascia senza fiato.
RispondiEliminaIo, che sono una che vive nel caos di cui parli, ho letto e riletto tuo post assaporando ogni parola e ogni foto, che mi hanno alleviato il cuore. Anche a me piacerebbe vivere immersa nella Natura e penso che delle sensazioni così non possano che far bene all'anima e al corpo. In bocca al lupo.
RispondiEliminaCarissima Susanna, che gioia ritrovarti qui !!!
RispondiEliminaleggo questo tuo splendido post con immensa felicità, perché sono splendide le tue foto, belle come sempre le tue parole e perché trovo accordo con te in questo amore per la Natura, in cui anche io, per mia fortuna, vivo immersa, e mi giovo dei suoi silenzi, dei suoi colori e dei suoi profumi ... gioie profonde ed uniche che fanno bene al cuore come null'altro !
Ti abbraccio mia dolcissima amica e ti ringrazio con tutto il cuore !
Che la tua settimana sia colma di serenità
Dany
Ciao Susanna come è bello leggere un tuo post, ogni volta è un sogno ad occhi aperti, spero che stia bene e che torni prestissimo. Il regalo per la tua amica è bellissimo
RispondiEliminache bello il ricamo e il gattone!!! L'olio dei propri alberi è incomparabile. Speriamo sempre nella salute e in tanta serenità
RispondiEliminail luogo in cui vivi è incantato....un paradiso per cani e per....umani...ho raccolto di tutto nella mia vita ma le olive mi mancano....deve essere buono il tuo olio....e quel ricamo ....che bello....rende preziosa la scatola...
RispondiEliminaCara Susanna è sempre un piacere leggere i tuoi pensieri...condividi con noi emozioni, attimi di vita unici e che fanno bene al cuore e alla mente....
RispondiEliminaSpero solo che i tuoi controlli vadano bene...con tutto il cuore ti auguro ogni bene...
Con affetto, un bacione
Chicca
mia cara amica, vedo che sei sempre presa da mille cose, ma son tutte cose belle e questo è l'importante...
RispondiEliminaUn grande abbraccio e incrocio le dita per i tuoi controlli, che andranno benone, vedrai...
Bacio!
Mi dispiace sapere dell'esistenza di queste dannate ombre che incupiscono i tuoi pensieri, nonostante il calore dell'autunno, l'olio buono (raccolte anche noi le olive!) ed il calore della tua casa. Che dirti? Un abbraccio grandissimo e forte!
RispondiEliminaChe meraviglioso post...anche io sono amante della cura della campagna anche se sono giovane...ammiro la tua forza....che però,da quello che percepisco,ti viene data dalla natura...un abbraccione
RispondiEliminaLolly
Un post tutto dedicato all'operosità tua e della natura. Ci regali delle immagini bellissime. Grazie cara amica.... di tutto!
RispondiEliminaÈ sempre un piacere passare di qua, una pausa di riflessione, un sguardo di bellezze e mille emozioni!
RispondiEliminaUn abbraccio forte forte
Raffaella