Un periodo un po'...così così. Umore sotto i tacchi. Sempre a rincorrere le emergenze cui far fronte. Prima tra tutti una dolorosissima tendinopatia che ha preso spalla e braccio destro. Curata inutilmente con infiltrazioni ed ora fisioterapia ma non pensavo mai e poi mai di sentirmi così sofferente ed insofferente, soprattutto durante la notte. E anzi sono una che sopporta assai il dolore. Vani gli impacchi di ghiaccio e gli antidolorifici, una pena tale da impedirmi di fare i movimenti più semplici ed io che poi sono destra, proprio non riesco con la mano sinistra a fare nulla. Non ricamo più da tantissimo e mi manca molto, anche perché per me è un modo per rilassarmi la sera, a fine giornata.
Va bene, si va avanti.
Oggi il meteo è stato così: cielo livido e pioggia a sprazzi, con un vento furibondo che soffiava implacabile dalla notte scorsa; nei due mesi passati abbiamo avuto ancora la neve.
E poi ecco una primavera calda e travolgente, con il ritorno delle splendide violette che hanno conquistato presto gran parte del prato in giardino: sono riuscita a fare anche della marmellata di mela e violette
Inquietudine dicevo... abbiamo perso un conoscente per Covid e molti, molti altri amici si sono ammalati, con esiti più favorevoli per fortuna ma la paura si insinua sottile.
Siamo nuovamente chiusi: in zona rossa già da giorni, i vaccini sono un miraggio per la nostra fascia d'età. Meno male che la mia vecchietta a Roma è riuscita a fare la prima dose e tra due giorni le somministreranno la seconda; almeno lei sarà più protetta e spero tutelata, in qualche modo.
Ma anche questa Pasqua saremo lontane. Non vedo mia madre dal 18 dicembre scorso e non ho la minima idea di quando potrò riabbracciarla.
Vi assicuro che è pura verità e questa cosa mi ha sconcertato non poco, anche se siamo tutti consapevoli di essere ascoltati (evviva i cookies da accettare ogni secondo) e controllati nei gusti e nelle scelte dal Grande Fratello, prenderne atto direttamente è assai sconvolgente e turba.
La cucina è un mio diletto cui mi dedico in modo amatoriale e con curiosità, vi riporto la ricetta di una gustosa zuppa di roveja, che ho trovato nel web, non sapendo come trattare questo legume a me sconosciuto, sono approdata al blog di Sara Sguerri che vi invito caldamente a consultare, per le tante proposte culinarie interessanti che propone e per seguire in dettaglio questa che ho sperimentato.
