La primavera mi porta sempre un notevole sconvolgimento interiore.
Metereopatica? Non so.
Certo che lo stress, le variazioni repentine del mio umore, l'insofferenza o l'irritabilità non posso attribuirle unicamente al clima bizzarro che vede apparire fiocchetti di neve e sole ed ancora fiori che sbocciano rigogliosi e la mattina dopo, ricoperti di gelida brina che li avvizzisce e li spegne irrimediabilmente.
Certo che lo stress, le variazioni repentine del mio umore, l'insofferenza o l'irritabilità non posso attribuirle unicamente al clima bizzarro che vede apparire fiocchetti di neve e sole ed ancora fiori che sbocciano rigogliosi e la mattina dopo, ricoperti di gelida brina che li avvizzisce e li spegne irrimediabilmente.
Poi ci sono le ricorrenze dolorose.
Ti guardi indietro e ti rendi conto che è passato di nuovo un anno. Ma come? Era ieri che commemoravo "l'essere altro" di mio padre ed invece.... sono ben tre anni che non c'è più ed era proprio il primo giorno di primavera.
Ti guardi indietro e ti rendi conto che è passato di nuovo un anno. Ma come? Era ieri che commemoravo "l'essere altro" di mio padre ed invece.... sono ben tre anni che non c'è più ed era proprio il primo giorno di primavera.
E non farò le solite considerazioni su come il tempo trascorra veloce.
E' innegabile e naturale però che il dolore immediato si debba sopire, si attenui sottilmente lasciandomi un senso di smarrimento, quasi di colpa perché le lacrime si sono asciugate (invero non sempre, anzi a volte sgorgano proprio in modo inopportuno e quando non si vorrebbe) e dentro di me si sia creata una sorta di corazza che mi ha reso più solida, pronta ad affrontare anche altro.
Allora non è per pigrizia che vi rimando a questi post precedenti.
In essi c'è tutto il mio pensare a mio padre, con affetto, nostalgia, con gioia per i ricordi indelebili nel mio cuore http://ilventoama.blogspot.it/2012/03/al-cappellaio-matto.html
ed ancora http://ilventoama.blogspot.it/2011/03/se-tu-avessi-avuto.html
Ma quello che mi manca di più è proprio il poterlo abbracciare ancora una volta, in modo vigoroso, sentito, con energia, come eravamo soliti fare.
Va bene, me ne farò una ragione, forse... quando "diventerò grande" :)
Buona Primavera a tutti
Susanna
E' innegabile e naturale però che il dolore immediato si debba sopire, si attenui sottilmente lasciandomi un senso di smarrimento, quasi di colpa perché le lacrime si sono asciugate (invero non sempre, anzi a volte sgorgano proprio in modo inopportuno e quando non si vorrebbe) e dentro di me si sia creata una sorta di corazza che mi ha reso più solida, pronta ad affrontare anche altro.
Allora non è per pigrizia che vi rimando a questi post precedenti.
In essi c'è tutto il mio pensare a mio padre, con affetto, nostalgia, con gioia per i ricordi indelebili nel mio cuore http://ilventoama.blogspot.it/2012/03/al-cappellaio-matto.html
ed ancora http://ilventoama.blogspot.it/2011/03/se-tu-avessi-avuto.html
Ma quello che mi manca di più è proprio il poterlo abbracciare ancora una volta, in modo vigoroso, sentito, con energia, come eravamo soliti fare.
Va bene, me ne farò una ragione, forse... quando "diventerò grande" :)
Buona Primavera a tutti
Susanna
Anche a me manca tanto il mio e mi manca proprio agli occhi e al contatto fisico. Invece col cuore lo sento vicino, più vicino che mai. Nei miei pensieri di ogni giorno appare e mi è vicino, mi sostiene in silenzio ogni giorno. Un abbraccio cara Susanna !
RispondiEliminacara Susanna, anche se non ti conosco se non attraverso il blog, un abbraccio te lo dò volentieri!
RispondiEliminaSusanna cara, come e' difficile scrivere delle proprie emozioni e delle proprie sofferenze.
RispondiEliminaMio padre ci ha lasciato 15 mesi fa, nel giorno del mio onomastico...e io nn sono riuscita a dedicargli un post, una poesia, un pensiero. Mi tengo stretto dentro di me il suo ricordo, il suo profumo, i suoi insegnamenti, i suoi abbracci, il suo calore, il suo ottimismo...
Sai, nn riesco a scriverti tutto quello che vorrei dirti, e' vero, le lacrime sgorgano e nn e' facile asciugarle.
Ti lascio un forte abbraccio.
Buona primavera anche a te metereologica e principalmente del cuore. L'amore non si perde mai , presente e passato. Noi dobbiamo continuare a donarlo a chi è stato vicino , che non c'è più, ma che ci ha tanto amato e abbiamo amato, Ancora di più dobbiamo donare questo amore e ,anche goderne, con chi ci è vicino e anche a con chi non lo è. Ti voglio bene e ti saluto con affetto. Piera
RispondiEliminail vuoto e il dolore restano, solo il tuo amore ed il ricordo del suo per te leniscono questi momenti, un abbraccio Marina
RispondiEliminaUn abbraccio vigoroso te lo do io volentieri... con affetto
RispondiEliminaMaria
Tesoro, cara Susanna, sai bene come ti capisco.
RispondiEliminaE davvero certi abbracci mancano, tanto.
E il tempo scorre e ti domandi, ma come? Davvero sono passati tutti questi giorni, mesi ed anni? Capisco anche questo, molto bene.
Ti mando un bacio grande e un abbraccio forte forte, Susa.
ci sono vuoti che non saranno mai colmati neppure dal tempo che passa.... un abbraccio grande grande
RispondiEliminaAnnamaria
Vero amica mia il tempo vola. E porta con sè cose belle, brutte, ricordi, attimi.......
RispondiEliminaAnche io in questo periodo per vari motivi non sono particolarmente in forma, spero passi presto questo inverno che non ne posso più.
Ti mando un forte abbraccio che ti scaldi il cuore!
Non si è mai abbastanza grandi per affrontare la perdita di chi ci ha dato tanto!
RispondiEliminaTi sono vicina,Marta.
Carissima, sono comunque felice per te per il bellissimo rapporto che avevi con lui...non capita sempre!
RispondiEliminaVorrei anch'io poter scrivere queste parole, ma non ho ricordi che valgan la pena, purtroppo....
Ti sono vicina e ti abbraccio forte, *Maristella*.
Ti abbraccio forte forte, Susanna!
RispondiEliminaLove Susy x
Lo ricordo bene quel post...ti abbraccio forte forte Faby
RispondiEliminaTi capisco bene, Susanna ... anche per me ogni festa, ogni ricorrenza è una stilettata al cuore...
RispondiEliminaTi abbraccio
Annarita
Senza parole, solo pensieri. Bellissimo post
RispondiEliminaCara Susa,
RispondiEliminaho letto i post dedicati a tuo padre...molto belli seppur tristi, e toccanti.
Come sempre in ogni post che scrivi, triste o allegro, le tue riflessioni, le tue emozioni e le descrizioni che fai sono meravigliosamente espresse.
Un abbraccio affettuoso
Maria
Un abbraccio....non riesco a dire altro...
RispondiEliminaCris
ti abbraccio forte, SILVIA
RispondiEliminaseppur il ricordo ti fa male perchè sottolinea la sua mancanza, sei comunque stata molto fortunata, c'è chi non ha mai avuto il calore di un abbraccio ne parole di che ti han fatto crescere o di conforto! A me manca tanto l'avere un padre, lui ancora c'è, c'è sempre stato ma solo fisicamente non con il cuore, non come dovrebbe essere un padre!
RispondiEliminabaci
scusami...
s
un sincero abbraccio con affetto
RispondiEliminaPat
Ti abbraccio fortissimo...
RispondiEliminaBruna
"di là" ci ritroveremo con tutte le persone care, che oggi sono più in terra, ma comunque ci sono vicino e ci proteggono. Io ci credo. ti abbraccio forte, cara Susanna. buona notte Alessandra
RispondiEliminaIo rivolgo questi pensieri a mio nonno...fra poco ricorrerà ancora il giorno della sua scomparsa, con tutti i rimpianti ed il dolore che si rinnova, anno dopo anno...e parlo del lontano 1983. Non so, forse anche io me ne farò una ragione prima o poi, però mi mancano i suoi abbracci e le nostre passeggiate, é innegabile. Un bacio grande!
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