mercoledì 29 maggio 2024

Cronache di Maggio

 Maggio è agli sgoccioli, anche questo mese è volato ed ho fatto molte cose.

In cucina è appeso il calendario con le semine in base alla luna e i lavori da fare nell'orto e in giardino

Ma certo è che con questo meteo impazzito, più autunnale che primaverile, è praticamente impossibile pianificare lavori agresti. E anche in casa ho tutto sparso ovunque: dai maglioni di lana ai piumini da riporre, ai plaid e copertine, scarpe invernali e più leggere... insomma è davvero un gran caos che frastorna e mi infastidisce.

Il giardino però regala splendide fioriture, anche le rose dalle molteplici sfumature sono sbocciate e già sfiorite.          Ma come si fa se puntualmente, all'ora di pranzo, dopo una mattinata di sole in cui approfitto per andare di lavatrici a gogò, ecco che il cielo si fa livido e tuona e piove, a volte anche con vento e grandine e addio fiori.

         
Quello che ci preoccupa maggiormente è la vistosa e fenomenale proliferazione di fiori nell'uliveto. Non oso pensare cosa potrebbe succedere con una di quelle orribili grandinate, c'è solo da sperare che non si verifichi.

La cara Domitilla è rimasta ad "Aprile dolce dormire" e dunque si abbandona ai suoi soliti abituali sonnellini, beata lei.

In questa terrazza della casa di campagna, sotto la pergola con la vite, si avverte solo il silenzio interrotto dai cinguettii e lo stormire delle foglie appena mosse dalla brezza e si prova un gran senso di pace, serenità e quiete che ti rappacifica con questo folle e crudele mondo. 


Ci scappa un attimo di tranquillità anche per andare avanti con il ricamo del SAL che sto facendo insieme alle mie amiche Fuggiasche.









Inoltre sto ricamando anche una bellissima serie di "francobolli" mensili, di Waxing Moon Design, insieme alla cara Rossella, ma lei è assai più avanti e dovrò lavorare molto prima di mettermi in pari.

Questa immagine mi piace molto. Ci stavamo recando appunto nella casa sopra le Grotte di Frasassi e percorrendo una stradina di campagna, ho fermato la macchina e fotografato al volo: ho una vera passione per le piccole ed intime edicole che si trovano sparse nelle colline marchigiane.

Tra le cose da ricordare in questo mese, sono andata a Foligno alla presentazione dell'ultimo libro dell'antropologo Mario Polia, dal titolo "La donna romana. Mater et sacerdos" tema affascinante, trattato in modo coinvolgente ma in un luogo così bello da mozzare il fiato: l'Oratorio del Crocifisso Foligno, pregevole esempio architettonico di gusto tardobarocco, una delle tantissime perle che adornano l'Umbria, o meglio ancora tutta l'Italia.






E' stata la festa della Mamma, ah se mi manca tanto la mia, non c'è giorno che non la pensi, nonostante la mia veneranda età.
A proposito di madri, ricordate la covata che vi avevo mostrato? Eccola diventata una nidiata di pulcini, sono già volati via ed oggi di nuovo avvicendate nel nido cinque piccole uova azzurre: il miracolo della vita che si ripete ed è sempre così emozionante.

  




Grossi limoni profumati e dalla buccia spessa e porosa, sono sulla mia madia, direttamente dalla Costiera amalfitana. 
Con mio fratello siamo andati a trovare nostra sorella a Vietri, per festeggiare insieme il suo compleanno in questo mese ed è stato bello riabbracciarci dopo tanto tempo di sole videochiamate. 
Ormai la nostra famiglia siamo solo noi tre, abitiamo lontani e non è facile incontrarci.
Prossimamente qualche foto di quei giorni.

Ora vi auguro la buonanotte o il buongiorno, fate voi|

                                                                      
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giovedì 23 maggio 2024

Viole per un'amica

 


                                                               Ciao Irma Isabeau