mercoledì 1 agosto 2012

Agosto e la "spendin-reviù"

Si avete letto bene. L'ho scritto come si pronuncia, deliberatamente e con una sorta di manifesto dileggio nei confronti dell'abuso di questi termini inglesi. 
Ora potrei essere tacciata di fanatismo e di non sapermi adeguare ai tempi ma abbiamo una lingua splendida, che ahimè conosco poco, complicata  ma così forbita e piena di sfumature, perchè ricorrere sempre all'Inglese?  
Non ne posso proprio più di sentire quindicimila volte al giorno questa espressione. 
La detesto con tutta l'anima, anche e soprattutto per ciò che significa ed implica: sacrifici, tasse, tasse ed ancora tasse (lo sceriffo di Nottingham, il Principe Giovanni e Sir Biss nel Robin Hood di Walt Disney fanno un baffo al nostro governo di tecnici) 

Ma è così difficile dire "revisione della spesa pubblica"? 
E, soprattutto... è così impossibile tagliare veramente il superfluo, abolire i continui, ripetuti e perpetrati sprechi, insistere nel  foraggiare i veri parassiti? 
Perdonate lo sfogo ma davvero la misura è colma.
Sarà anche che associo il caldo afoso all'insofferenza della vista di quel catatonico di Monti che si bea nel pronunciare, con l'enfasi che lo contraddistingue, il fatidico spending review.
Basta, per pietà.

Vi mostro le mie ortensie che ignare di tutto ciò, sono tornate a sbocciare  rigogliose nel vascone delle erbe aromatiche, tra la salvia, la melissa e il timo limone dai piccoli fiori lilla.
Chissà se ora non rischieranno di essere sanzionate per la ripetuta fioritura?



E in questa prima serata d'agosto, con i grilli che cantano, una splendida luna piena in cielo che brilla, un'aria decisamente meno torrida del solito, riprendo in mano il mio primo lavoro su lino, lasciato da troppo tempo ormai. 

Per fortuna che la mia amica  Ros dal suo magnifico mare me lo ha rammentato,  ma non trascuro di guardare anche le Olimpiadi, spettacolo sempre così appassionante, qualsiasi disciplina contempli. 

Con questa foto Polaroid vi saluto, augurando buone vacanze a chi deve ancora partire e dando il bentornato a chi mi farà compagnia, visto che di ferie qui non se ne parla.
                  A presto   
                                 Susanna


19 commenti:

  1. Spending review è molto più trendy di revisione della spesa pubblica, ma ti pare? La definizione italiana è molto, molto più barbosa, non ci sono dubbi! Hai ragione Susanna, come sempre, l'uso e l'abuso di termini stranieri è una pessima abitudine.
    E allora sediamoci accanto a quelle splendide ortensie, in beato relax!
    Che meraviglia, il tuo giardino è sempre una favola!
    Qui si boccheggia e, nella migliore tradizione genovese estiva, c'è un tasso di umidità degno di uno stagno!
    Bacetti tesoro, buon inzio di agosto!

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  2. condivido !
    la spesa loro la possono tagliare...noi no...perche' si deve pur mangiare...
    ed e' cosi' che la crisi ha mozzato le nostre ferie...per cui agosto a casa..
    c'e' da dire che sono tra quelle fortunate che vive in una citta' di mare e le vacanze si risolvono facendo la spola casa-spiaggia...
    buon agosto
    elena

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  3. ...si che e' cosi' difficile farla,se devono svuotarsi le loro stesse tasche!

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  4. Susanna è un piacere rileggerti, dici sempre cose sensate e a me non serve aggiungere altro...condivido e sottoscrivo!!!
    Stupende le tue ortensie...ti mando un bacione grande Faby

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  5. Il fatto è che con i termini stranieri non si capisce bene di cosa parlano e quindi riescono a far digerire di tutto a "quasi" tutti.
    Anch'io a casa, e dove li trovo i soldi delle vacanze!?!!? Mi sono tolta solo un piccolo sfizio, una toccata e fuga a Udine per un concerto mitico, fine delle vacanze!! Ma abito in una bellissima valle ed è un po' come essere in vacanza.
    Un abbraccio
    Margherita

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  6. Che belle che sono!!!!
    Ma dai.... sbocciano solo ora da te le ortensie? Da me sono quasi tutte sfiorite...
    E aggiungo....
    Susanna.... concordo in pieno con te! Per essere sincera mi da fastidio anche Spread! Ma forse davvero sono così irritata solo dal caldo... o no?
    Un abbraccio
    dona

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  7. cerco di scacciare i tanti pensieri e di concentrarmi solo sulle cose belle e positive...un attimo di relax, in mezzo alle amate ortensie ( anche le tue sono strepitose!)..e la mente vaga verso pensieri lontani...
    Un abbraccio e buona estate amica mia!

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  8. Ti leggo con piacere, e condivido i tuoi pensieri, dovremmo eliminare i parassiti ma forse servirebbe una rivoluzione, che se va avanti così non mi stupirebbe... Bellissime le tue ortensie!! Lo spazio per coltivarlo ce lo fanno già pagare caro e salato, non mi stupirei trovassero altre tasse da imporci... Una vergogna, non ci sono parole... Un abbraccio Cinzia

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  9. Bellissime le tue ortensie ed anche io come te in vacanza non andrò...aspetterò qui a casa si avvicini il magico autunno.
    Le olimpiadi le sto seguendo anche io.
    Debora

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  10. Meglio i tuoi fiori che Monti, valà. Qui mi sa che va sempre peggio. E vi sacrifici purtroppo li facciamo solo noi. perchè loro...non c'è pericolo.

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  11. Cara Susanna, è un piacere rileggerti e complimenti per le splendide ortensie!! Le mie vacanze sono già terminate, in questo momento sono in giardino: c'è un caldo innaturale e già tante foglie secche sparse in giro quasi a preannunciare l'autunno! Non vedo l'ora che arrivi, intanto mi "tuffo" nella lettura pomeridiana! Un affettuoso abbraccio, carissima
    Claudia

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  12. Cara, si usa l' inglese così chi non capisce non soffre.
    Cosa dire, a 40 anni ancora supplente precaria, almeno lavorassi! Dicono che dobbiamo reinventarci, bene, ho provato a vendere i miei manufatti, peggio ancora.
    Meglio le ortensie,almeno è un bel vedere, però se sono così rigogliose non sarà che possiedi troppa acqua e concime ? Flowers review... :-)

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  13. Hhihihihii, ma si, battiamo ci per l'italiano, sempre bistrattato e violentato dalle varie K...
    splendide le ortensie e sappi che anche qui niente vacanze, quindi ti terrò compagnia!!!

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  14. meravigliose ortensie, capaci per un momento di farmi dimenticare tutto il resto.

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  15. Che dire... anzi è meglio non dire!
    Bisogna andare avanti putroppo sperando per il meglio!
    Un abbraccio
    Gabry

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  16. secondo me parlano così perchè "va di moda" e per non far capire troppo ai poveri anziani italiani che non sanno l'inglese...io mi godo le tue meravigliose ortensie,un abbraccio SILVIA

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  17. Bellissimi i fiori, e le foto, ma.... soprattutto, concordo con te!!! Anche io ne ho piene le tasche, e con tutti questi paroloni cercano di intortacela per farci credere che fanno chissà che quando i veri sprechi e i veri parassiti alla fine non li tocca nessuno (anche perchè dovrebbero mettersi tutti quanti le mani anche nelle loro tasche e nei conti in banca dei partiti, gli unici in Italia in attivo di migliaia se non milioni di euro presi dalle NOSTRE tasche).
    Ma va bè, meglo guardare le bellezze di Madre Natura, che sono così semplici e consolatorie.

    Un abbraccione :**

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  18. Che belle queste ortensie che in barba alle idiozie umane continuano a seguire le leggi della natura!
    Un abbraccio grande e grazie per quello che mi hai scritto :)
    Buon relax!

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  19. Cara Susanna,
    il tuo blog è molto bello, abbiamo davvero moltissimo in comune...tanto tanto ;-) le ortensie, alcuni pensieri, anch'io snocciolo sempre Pascoli a San Lorenzo e mi commuovo perché è davvero una bellissima poesia. Mi fa sorridere il tuo paragone con lo sceriffo di Nottingham, anch'io l'ho subito pensato!
    ti abbraccio forte
    baci

    Isabella shabbulous-life

    p.s. ho appena visto il mio blog qui giu' e mi ha emozionata grazie sei molto gentile e ne sono lusingata.

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La tua visita mi ha fatto davvero piacere!