venerdì 10 agosto 2012

... io lo so perchè tanto di stelle...

X Agosto
San Lorenzo, io lo so perchè tanto
di stelle per l'aria tranquilla
arde e cade, perchè sì gran pianto nel concavo cielo favilla...
...................
(Giovanni Pascoli)

Ecco già il 10 di Agosto. Come non andare con la memoria alla fatidica poesia del Pascoli?
Ci siamo, anche questa notte tutti a naso in sù ad ammirare il cielo stellato, che si potrà godere appieno, in tutto il suo splendore, data l'assenza (ahimè) di benefiche nuvole di pioggia.

Ed ognuno avrà i suoi desideri da esprimere infantilmente, per la serie "Non ci credo ma..." non appena un frammento infuocato solcherà la volta celeste.
Così è anche occasione per starsene placidamente sdraiati all'aperto, prendere un pò di fresco, fare due chiacchere con chi ci sta vicino o rimanere assorti nei propri pensieri.

Preferisco l'ultima ipotesi, da brava misantropa.

Perdermi nella contemplazione delle stelle mi dà sempre l'illusione di essere più vicina soprattutto al mio amato padre ma anche a tutti i miei cari che ormai sono altro. 
Ben conscia che si tratti di utopico vagheggiamento, mi abbandono alla fantasia lasciandomi coccolare da queste chimere e per un pò si placa anche la mia  eterna irrequietezza.  

Pietranera - Foto gentilmente concessa da Miss Fletcher

La notte poi ci si dimentica della calura insopportabile patita durante il giorno.
Certo, solo ad Agosto si possono ammirare scorci splendidi come questi che vedete nelle foto gentilmente concessemi dall'autrice, Miss Fletcher ed è innegabile che proprio queste siano le note positive della presente stagione che, ormai sapete, non prediligo.

Pietranera - Foto di Miss Fletcher

Però ho con gran piacere conservate nel cuore le immagini agresti di lontane estati in campagna, con mia nonna e le sue sorelle, i miei fratellini e tutti i cuginetti ed hanno un sapore dolcemente nostalgico, davvero di un tempo che fu e che significava infanzia, irresponsabile spensieratezza, gioia di vivere.
Fantastiche merende con pane e burro e zucchero o genuine marmellate fatte in casa, le corse dietro alle farfalle, ore a leggere su ispidi materassi di lana di una volta, le ginocchia eternamente sanguinanti per  i giochi all'aperto e non proprio da fanciulla..... Basta con i ricordi. o diventerò leziosa.

Allora, tornando alle "stelle che stanno a guardare", stasera invece le ammireremo noi.
E vi saluto con l' augurio che qualsiasi vostro desiderio, anche il più recondito, possa essere esaudito alla vista della prima scia luminosa

Buona notte di San Lorenzo
                                              Susanna

mercoledì 1 agosto 2012

Agosto e la "spendin-reviù"

Si avete letto bene. L'ho scritto come si pronuncia, deliberatamente e con una sorta di manifesto dileggio nei confronti dell'abuso di questi termini inglesi. 
Ora potrei essere tacciata di fanatismo e di non sapermi adeguare ai tempi ma abbiamo una lingua splendida, che ahimè conosco poco, complicata  ma così forbita e piena di sfumature, perchè ricorrere sempre all'Inglese?  
Non ne posso proprio più di sentire quindicimila volte al giorno questa espressione. 
La detesto con tutta l'anima, anche e soprattutto per ciò che significa ed implica: sacrifici, tasse, tasse ed ancora tasse (lo sceriffo di Nottingham, il Principe Giovanni e Sir Biss nel Robin Hood di Walt Disney fanno un baffo al nostro governo di tecnici) 

Ma è così difficile dire "revisione della spesa pubblica"? 
E, soprattutto... è così impossibile tagliare veramente il superfluo, abolire i continui, ripetuti e perpetrati sprechi, insistere nel  foraggiare i veri parassiti? 
Perdonate lo sfogo ma davvero la misura è colma.
Sarà anche che associo il caldo afoso all'insofferenza della vista di quel catatonico di Monti che si bea nel pronunciare, con l'enfasi che lo contraddistingue, il fatidico spending review.
Basta, per pietà.

Vi mostro le mie ortensie che ignare di tutto ciò, sono tornate a sbocciare  rigogliose nel vascone delle erbe aromatiche, tra la salvia, la melissa e il timo limone dai piccoli fiori lilla.
Chissà se ora non rischieranno di essere sanzionate per la ripetuta fioritura?



E in questa prima serata d'agosto, con i grilli che cantano, una splendida luna piena in cielo che brilla, un'aria decisamente meno torrida del solito, riprendo in mano il mio primo lavoro su lino, lasciato da troppo tempo ormai. 

Per fortuna che la mia amica  Ros dal suo magnifico mare me lo ha rammentato,  ma non trascuro di guardare anche le Olimpiadi, spettacolo sempre così appassionante, qualsiasi disciplina contempli. 

Con questa foto Polaroid vi saluto, augurando buone vacanze a chi deve ancora partire e dando il bentornato a chi mi farà compagnia, visto che di ferie qui non se ne parla.
                  A presto   
                                 Susanna